19 nostri soci sono partiti per Pontedera. Buon viaggio e buon Vespa World Days!
All'alba del terzo giorno ci si prepara per la grande parata, il momento clou di questo Vespa World Days di Pontedera 2024. Migliaia di vespisti si stanno avvicinando al punto di partenza della più incredibile delle sfilate nella storia di questa manifestazione: saranno 10.000, 12.000, 15.000, forse il numero esatto non lo sapremo mai.
Quello che è certo è che questo Vespa World Days ha calamitato sulla città della Vespa gli occhi di tutto il mondo motoristico e dato la dimostrazione tangibile di quanto questo movimento basato sulla passione sia cresciuto e maturato.
Ieri, per il Vespa Club d'Italia, una grande soddisfazione: si è svolto il primo Mondiale di Gimkana, che ha visto lo scontato dominio dei nostri specialisti. Su di uno di loro, complimentandoci con tutti quanti i partecipanti, vogliamo spendere una parola: è Benito Signori, che si è portato a casa il titolo mondiale nella sua categoria, ma soprattutto si è speso anima e corpo per garantire il perfetto svolgimento della manifestazione alla guida di uno staff preciso e puntuale in ogni aspetto.
Oggi, per il Vespa Club d'Italia, due altri appuntamenti importanti: nella mattinata, nella nuovissima sede di Pontedera Città dei Motori, la presentazione del francobollo celebrativo del 75° della nostra Associazione, realizzato da Poste Italiane e inserito nella serie "Patrimonio Culturale e Artistico". Nel pomeriggio, Concorso di Eleganza a cura del Registro Storico Vespa con oltre cento modelli in passerella.
E che il cielo ci sia amico...
Buon divertimento a tutti.
Vespa World Days
A mente fredda il risultato è stato piuttosto deludente, fortunatamente i nostri partecipanti e tantissimi altri, hanno ricavato il meglio con quello che hanno avuto com'è nello spirito vespistico, ma alľorganizzazione è sfuggita di mano la situazione. Non può valere la massima "chi non fa, non sbaglia" , una manifestazione di tale portata non può permettersi queste lacune (no gadgets, non cena di gala), un rimborso di 10€ non spegne la delusione (si potevano raddoppiare i buoni gold).
Vero è che i numeri erano importanti, ma è anche vero che il tempo per organizzare ci sarà stato, è probabile che oltre agli iscritti ufficiali ci siano stati tanti "imbucati", com'è d'uso in questo bel paese, dove essere furbi è un valore invece che un vizio, d'altronde anche la nostra classe dirigente lo dimostra.
Dispiace questa figura agli occhi del mondo.
Detto questo, viva la Vespa sempre!!